Quando per una coppia le incomprensioni iniziano a diventare troppe, troppo frequenti e spesso anche deleterie per l’equilibrio familiare, serve un aiuto professionale.

I problemi, alle volte, possono essere risolti con un aiuto esterno qualificato, che sia in grado di sostenere la coppia nei momenti difficili e che li aiuti a tenere salde le redini del loro rapporto prima che questo venga danneggiato in modo irrimediabile o resti distrutto.

Si può ricostruire l’armonia di coppia? La risposta è sì, ma serve la collaborazione di entrambi i partner e un percorso che sia di vero aiuto e supporto alla coppia.

Quando c’è una crisi di coppia, rivolgersi a degli specialisti diventa essenziale. Prima di fare questo passo, però, può essere opportuno fare un consulto con dei volontari, che si occupano proprio di questo e che, per esperienza personale, ci sono passati. Si tratta di persone empatiche, ma soprattutto che sanno di cosa si sta parlando e di come ci si sente.

È il caso, ad esempio, dei volontari di una associazione che si trova a Genova e si chiama Associazione Aiuto Famiglia: la sede fisica è in via Salita alla Chiesa di S. Gottardo numero 3 e vi si può accedere su appuntamento. L’associazione però incontra anche in modo più discreto le coppie, magari con una corrispondenza via posta elettronica o incontri in videocall, o altri metodi come i gruppi di aiuto. Insomma, quando ci si rende conto di non riuscire più a gestire il rapporto di coppia in modo autonomo, chiedere aiuto rappresenta il primo passo verso la soluzione.

Quello offerto dalla Associazione Aiuto Famiglia è un supporto valido: si avvale di molti volontari e di circa 300 psicologi diffusi in tutta Italia. La loro consulenza viene richiesta quando se ne vede la necessità e questi professionisti offrono gratuitamente il primo colloquio.